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Laboratorio "Nuove Tecnologie per stare al mondo"

L’utilizzo delle nuove tecnologie apre un importante spiraglio per aumentare le capacità di relazione e di coinvolgimento di un’area – quella della socialità – particolarmente colpita nei soggetti affetti da sindrome autistica.

Il progetto si prefigge di avvicinare o consolidare le capacità di utilizzare device come smartphone, computer, tablet di diverso genere con tre differenti obbiettivi:

1) Avviamento all’uso elementare di programmi come Microsoft Word e Power Point per poter scrivere e impaginare utilizzando le capacità del programma di unire testo e immagini.

ES. sintetizzare una favola per poi unirci disegni realizzati o scelti personalmente e scansionati insieme con gli operatori. O scrivere brevi messaggi indirizzati a genitori o parenti per poi dargli una veste grafica colorata e originale.

2) Avviamento alla comprensione di applicazioni come Facebook, con la realizzazione di pagine specifiche, con le quali poter interagire con personaggi, utility, giochi tridimensionali o di società presenti sulla piattaforma

ES. Trovare sulla piattaforma la pagina specifica di un cartone animato o di una fiction per ragazzi che si segue in tv nei momenti di riposo per avere maggiori notizie o poter interagire con il personaggio preferito.

3) Avviamento all’utilizzo di applicazioni come Skype o Whatsapp per permettere interazioni con familiari, parenti e amici aumentando la semplice comunicazione telefonica con l’aggiunta del contatto diretto via webcam con i propri cari o l’opportunità di spedire loro foto, immagini, messaggi vocali di quanto si sta realizzando in modo da esprimere e condividere le proprie capacità anche all’esterno.

ES. invio di una foto in tempo reale di un momento di lavoro o di un oggetto risultato di un lavoro ai propri genitori per avere un riscontro immediato in risposta. O videochiamata con la quale aumentare la forza delle parole, con l’immagine della Webcam che trasmette il viso e l’ambiente nel quale si muove un amico o un parente.

Le conoscenze acquisite con il laboratorio “Nuove Tecnologie per stare al mondo” saranno poi tradotte nella quotidianità con un contatto non più virtuale, ma diretto, con le persone raggiunte, in momenti di socialità (visite, pranzi comunitari, gite con i propri cari) durante il quale si farà esplicito riferimento al contatto avuto precedentemente via web.

4) Avviamento all’utilizzo di applicazioni come YouTube o ITunes per trovare film, serie tv e musica da scaricare e sentire da soli o in compagnia.